
Italia-Bulgaria: dopo 53 giorni, ritornano gli azzurri! 1-1
02 Settembre 2021Italia-Bulgaria: ritornano in campo all’Artemio Franchi di Firenze gli Azzurri di Mister Mancini. Contro la Bulgaria c’è Chiesa, ma è 1-1.
Italia-Bulgaria: presupposti del match e formazioni
Dopo 53 giorni di attesa, ritornano in campo gli Azzurri di Mister Mancini. Li avevamo salutati tra le lacrime di gioia e commozione, mentre capitan Chiellini alzava la Coppa di Euro 2020(21) nello stadio di Wembley. A Londra, l’Italia aveva espugnato i padroni di casa dell’Inghilterra ai rigori, lasciandosi poi a dediche varie.
Ora, però, il tempo dei festeggiamenti è finito. L’Italia torna a giocare, in vista dei prossimi mondiali, con Mancini volenteroso di una “doppietta” internazionale. La partita è valida per le qualificazioni in Qatar: contro, la Bulgaria. Attenti a pensare che sia una semplice “uscita formale” per la Nazionale: l’impegno è uno di quelli seri, che chiedono concentrazione.
Per questo motivo, a Firenze, Mancini schiera una formazione tutt’altro che da turnover. In attacco, il trio delle “Notti Magiche”: Insigne, Immobile e Chiesa. Centrocampo a tre con Verratti, Barella e Jorginho (sempre più vicino al pallone d’Oro). Donnarumma tra i pali, Bonucci ed Acerbi centrali, Emerson e Florenzi sulle fasce.
La Bulgaria risponde con un 4-3-3 a specchio. Georgiev tra i pali; Andrea Hristov e Nedyalikov terzini con Petko Hristov e Antov centrali. Yankov, Vitanov e Kostadinov mezz’ali di centrocampo. Despodov e Yomov ali d’attacco, Iliev punta centrale.
Primo tempo: l’Italia gioca, ma che sfortuna! Pareggiano i bulgari
Dai primi minuti, il messaggio è chiaro: l’Italia è in forma. Gli azzurri attaccano a più riprese e su più fronti; la Bulgaria fa la sua partita, difendendosi compatta e cercando di far male in ripartenza.
La rete italiana arriva praticamente subito. Al 16esimo, è Chiesa (felice sorpresa di Euro 2020) a siglare il vantaggio azzurro. L’esterno juventino fa praticamente tutto da solo. Riceve palla sulla fascia destra e punta la difesa in maglia rossa, prima di accentrarsi. Scambio rapido con Immobile e incrocio di sinistro dal limite dell’area: il pallone sfila verso la rete, dove l’estremo difensore bulgaro non può arrivare.
Continua a dominare l’Italia, ma c’è tanta sfortuna. Al 38esimo, la Bulgaria riesce a fare il suo gioco, trovando un contropiede letale. Palla rubata a Jorginho nella loro metà campo e Despedov che parte sulla fascia sinistra. Arrivato al limite dell’area di rigore, cerca in mezzo il compagno Iliev che deve solo deviarla in rete: Donnarumma non può nulla. Florenzi non è senza colpe: il terzino perde l’uomo e sembra mancare forza nelle gambe per poter difendere sull’azione.
A Firenze, l’Italia va negli spogliatoi dopo i primi 45 minuti sul punteggio di 1-1. A Mancini il compito di svegliare gli Azzurri per affrontare al meglio la ripresa: una vittoria sarebbe il modo perfetto per festeggiare il 35esimo risultato utile di fila, eguagliando il record di Brasile e Spagna.
Italia-Bulgaria, 1-1: tante occasioni, ma manca l’energia
L’Italia c’è anche nel secondo tempo. I ragazzi di Mancini continuano a dominare la partita del Franchi, ma la Bulgaria è galvanizzata dalla rete del pareggio.
Gli ospiti ambiscono al prestigioso risultato: un punto non cambierebbe nulla alla loro classifica, ma regalerebbe soddisfazioni immense per i suoi autori. Per questo motivo, i bulgari raddoppiano la linea difensiva e si tengono bassi: dal 70esimo in poi, sembrano anche non cercare più di andare avanti.
Il tempo passa e la Nazionale non riesce a concretizzare. Ci provano i vari Barella, Chiesa e Cristante (subentrato proprio al sardo a metà ripresa), ma le conclusioni sono alte o respinte dal muro in maglia rossa.
Le statistiche a fine partita regalano un quadro perfetto: 80% possesso palla Italia, con 27 tiri totali, di cui 8 in porta, e 10 corner. Per la Bulgaria, solo 4 tiri e 2 in porta.
Il risultato, però, è dato dalle reti segnate e non dalle statistiche. Italia-Bulgaria a Firenze è solo 1-1. Mancini eguaglia il record di Brasile e Spagna, ma spera in qualcosa di più per la prossima gara contro la Svizzera, in programma domenica sera.
Svezia batte Spagna, Irlanda del Nord facile in Lituania: le altre gare
Nell’altra gara del gruppo C (dove l’Italia siede attualmente al primo posto, a quota 10 punti in 4 partite), l’Irlanda del Nord passa facile in Lituana con il risultato di 4-1.
Nel gruppo B, la Svezia batte 2-1 la Spagna in una partita ricca di emozioni. Emozioni e sopratutto gol anche in Estonia, dove il Belgio prima va in svantaggio, poi rimonta e vince con un tondo 5-2.
Tante reti anche per Inghilterra e Polonia nel gruppo I. I leoni britannici ne segnano 4 a Budapest contro l’Ungheria; Lewandowski e compagni, invece, battono 4-1 gli ospiti dell’Albania. Vittoria anche per la Germania: 2-0 sui vicini del Liechtenstein.