
Napoli-Sampdoria, appuntamento per pochi intimi all’ombra del crack
01 Febbraio 2019Napoli-Sampdoria, match per pochi intimi. E’ una partita senza importanza per gli azzurri; è una partita che a fine campionato, a conti fatti, potrebbe valere un posto in Champions o in Europa League per i blucerchiati.
Domani Ancelotti e il suoi uomini cercheranno di allontanare lo spettro della crisi
Dal punto di vista della città all’ombra del Vesuvio, quelli di domani saranno 90 minuti destinati esclusivamente ad uso e consumo degli irriducibili patiti del Ciuccio. E ciò nonostante Carlo Ancelotti cerchi di risollevare l’umore della squadra e dei tifosi. “Non perdiamo d’occhio la Juve”, l’allenatore cerca così di caricare il depresso ambiente. Una esortazione al limite della ragionevolezza.
La verità è che domani il Napoli punterà soprattutto a non rimediare l’ennesima figuraccia al fine di allontanare lo spettro di un fallimento incombente.
Squadra sempre più inguardabile sotto il profilo del gioco, la crisi di gol e di risultati ne sta mettendo a nudo i limiti estetici.
E’ un Napoli che regredisce di partita in partita. E c’è qualche genuflesso che cerca di addossare la responsabilità di ciò ai giocatori e non a chi li dispone in campo in un certo modo, un modo che frustra le caratteristiche tecniche dei medesimi. La crisi del gol di Insigne, Mertens e Callejion è spiegabile proprio con le nuove posizioni in campo loro imposte. Una crisi di gol peraltro addossabile anche a un centrocampo orfano di Hamsik e recentemente anche di Allan.
Una continua girandola di giocatori che alla fine anziché far lievitare le quotazioni di mercato dei medesimi le sta sgonfiando. Una brutta notizia per ADL.
Detto ciò, il Napoli con pezzi sparpagliati alla rinfusa nel campo è spettacolo deprimente. Per non dire indecente!
E i palati fini abituati nelle ultime tre stagioni a masticare buon calcio – siatene certi – dedicheranno ad altro le prime ombre del sabato sera.
01/02/2019 h.16.40