Olografia e intelligenza artificiale aprono nuove frontiere per la medicina

La combinazione di rotori usati in oleografia e intelligenza artificiale di ChatGpt permettono di utilizzare nuove rivoluzionarie applicazioni in campo medico e farmaceutico.

Intelligenza Artificiale, ologrammi e salute, la nuova frontiera della sanità

Il mercato degli ologrammi ha raggiunto un valore globale di 44 miliardi di dollari nel 2022, con proiezioni di crescita a 67 miliardi entro il 2030, secondo Zion Market Research. La società di ricerca evidenzia un aumento annuo medio del +14,7%, delineando un trend promettente per questa tecnologia in rapida evoluzione.

Tra le molteplici applicazioni professionali delle immagini tridimensionali, il settore sanitario emerge come un target strategico. Media Engineering,  una società italiana specializzata in olografia, intelligenza artificiale, realtà aumentata e virtuale, sottolinea l’importanza crescente di questa tecnologia nel campo medico, affermando che essa è considerata strategica sia a breve che a lungo termine.

L’olografia si rivela particolarmente vantaggiosa per la formazione medica e il settore farmaceutico.

Nell’ambito della formazione medica, la tecnologia olografica offre un approccio rivoluzionario, consentendo agli studenti di esplorare il corpo umano in dettaglio. La combinazione di ologrammi e intelligenza artificiale introduce strumenti avanzati per l’apprendimento, facilitando una migliore comprensione delle pratiche mediche.

I rotori olografici, in collaborazione con ChatGPT, consentono la riproduzione virtuale di professionisti medici, guidando gli studenti nel loro percorso formativo. Antonio Franzese, Ceo di Media Engineering, sottolinea che questa sinergia trasforma gli ologrammi da semplici rappresentazioni visive a risorse interattive e intelligenti.

L’olografia migliora la precisione delle procedure mediche, riducendo i rischi associati all’apprendimento pratico. La tecnologia consente la creazione virtuale di scenari clinici complessi, rendendo la formazione medica più accessibile ed efficiente.

Franzese sottolinea il notevole risparmio di costi derivante dalla replicazione accurata del corpo umano attraverso gli ologrammi. Questo contribuisce a democratizzare l’accesso alle cure mediche, trasformando l’olografia in uno strumento di avanzamento tecnologico e inclusione.

Nel settore farmaceutico, gli ologrammi impattano l’interazione tra informatori scientifici e professionisti medici, aprendo nuovi scenari di interazione e apprendimento.

Media Engineering, nata nel 2002 a Roma, si distingue nel campo dell’olografia, realtà virtuale e aumentata, e software avanzati. Con un fatturato di 2 milioni di euro e 15 dipendenti, l’azienda è impegnata nell’innovazione e nella creazione di soluzioni tecnologiche integrate.

La società romana si posiziona nel contesto delle tecnologie 4.0, un settore in crescita che mira all’automatizzazione, al miglioramento della qualità e all’efficienza della supply chain. La partecipazione a eventi come Learning Technologies conferma l’impegno di Media Engineering nell’evoluzione delle tecnologie educative e aziendali.

In conclusione, l’olografia rappresenta una pietra miliare nel futuro della formazione medica e della comunicazione digitale, promettendo un viaggio straordinario e tecnologicamente avanzato nella medicina del futuro.