Contenuto Pubblicitario
Reddito di Cittadinanza, da oggi è corsa agli Uffici Postali e ai Caf per fare le domande

Reddito di Cittadinanza, da oggi è corsa agli Uffici Postali e ai Caf per fare le domande

06 Marzo 2019 0 Di Marino Marquardt

E’ scattato oggi il via alla presentazione delle domande per accedere al Reddito di Cittadinanza. Detto papale papale, è una bella notizia…

Un piatto di lenticchie per scongiurare rivolte popolari

Ma parliamoci chiaro. Anche se nessuno lo ammette, il piatto di lenticchie che il Governo assicurerà ai cinque milioni di poveri del Paese è un provvedimento in linea con quelli vigenti in buona parte delle Nazioni europee. E la natura di questo provvedimento non è esclusivamente filantropica.

E’ una misura necessaria per contenere eventuali esplosioni di rabbia popolare.

Non a caso è un provvedimento non osteggiato dall’Establishment mondiale. I Padroni del Mondo attraverso il consenso all’elargizione di questi sussidi puntano al mantenimento dello status quo.

Anche in Italia il Reddito di Cittadinanza è un provvedimento necessario in proiezione futura, quando i robot e le intelligenze artificiali sostituiranno il lavoro umano. E si porrà il problema della sussistenza e della riduzione dei consumi in un mondo abitato da miliardi di poveri e da qualche milione di ricchi e di ricchissimi.

Il Sussidio come volano per l’occupazione. Un bluff

Raccontano che il Reddito di Cittadinanza costituirà un volano per l’occupazione in un Paese – come il nostro – nel quale non c’è domanda di lavoro. E’ la foglia di fico per coprire il contenuto assistenziale del sussidio.

Ripeto – anche se è una verità che tutti si ostinano a negare – il Mondo e quindi anche il nostro Paese va ineluttabilmente verso forme di società assistenziali nelle quali le uniche attività umane destinate a sopravvivere saranno quelle creative o altamente tecniche. Società assistenziali fondate su quei sussidi oggi variamente denominati e domani pensioni di fatto per disoccupati di ogni età, persone senza lavoro non per scelta propria ma perché scalzati, soppiantati dai robot.

Dal Reddito di Cittadinanza al Reddito Universale

Piaccia o non piaccia il quadro è questo. E potrebbe mutare soltanto attraverso l’eliminazione di massa, lo sterminio di poveri e deboli. Soluzione hitleriana dicesamente non igienica, insomma…

Di fronte alle avare chances lavorative sarà inevitabile, allora, passare a forme di Reddito Universale.

Detto ciò, attorno al Reddito di Cittadinanza trovo dunque oziose le argomentazioni sulle carenze dei Centri per l’impiego, sul ruolo e sull’arruolamento dei Navigator, sul numero delle proposte di lavoro che si possono rifiutare, sulle distanze da coprire per raggiungere gli eventuali luoghi di lavoro…

Vedrete, è tutta fuffa allo stato puro e i cittadini che troveranno una occupazione attraverso il Reddito di Cittadinanza saranno in numero infinitesimale rispetto ai destinatari dello stesso.

Resta comunque il fatto che questa che oggi ha mosso in primi passi è una misura sociale giusta e sacrosanta. Complimenti, allora, ai Cinquestelle che l’hanno imposta nel contratto di Governo! Salvini permettendo, ogni tanto riescono a farne una giusta…

06/03/2019  h.10.30

Contenuto Pubblicitario
Banner Istituzionale Italpress 666x82