
Salvini si rifiuta di giurare sui figli di non aver preso soldi da Putin. Il diniego dallo studio tv di Myrta Merlino
15 Settembre 2022Scrivendo Sopra le Righe in segno di esclusiva appartenenza ai Propri Pensieri Sgarrupati
…E ora? E ora gli Usa sputino il rospo. Se veramente lo hanno nello stomaco. In caso contrario, si scusino per tutto il casino provocato negli Italici Palazzi-della Politica. Non hanno scelta, gli States. Hanno diffuso a piene mani gravi sospetti, ora spieghino, facciano i nomi. Una scelta doverosa – questa – soprattutto nei riguardi del Nostro Paese dove tra 10 giorni si voterà per il Rinnovo del Parlamento. Niente Rivelazioni a rate, dunque. Modalità – queste ultime – che peraltro possono conferire connotati ricattatori all’intera Oscura Faccenda.
Intanto – nella giornata di ieri caratterizzata dai Silenzi d’Oltreoceano – ha sorpreso l’atteggiamento prudente del Capo Politico e Religioso della Lega solitamente prodigo nell’ostentare immagini sacrali di se stesso. Matteo Salvini, di fronte al provocatorio invito di Myrta Merlino (L’Aria che tira”, la7 ndr) a giurare sui figli la propria estraneità ai Soldi di Putin, ha respinto la proposta. Forse perché ha ritenuto alto il rischio di sputtanamento Urbi et Orbi. Chissà… “I Figli – ha infatti detto – li lascio a scuola…”.
E’ accaduto nel giorno in cui Giorgia Meloni, intervistata da Enrico Mentana (Tg la7 ndr), non ha nascosto il proprio disappunto per i continui attacchi e distinguo del Leader della Lega. “Salvini – ha detto Meloni – è più polemico con me che con gli Avversari”.
Il tutto mentre Silvio Berlusconi, sollecitato da Veronica Gentili (Controcorrente Rete4 ndr), scopriva le carte e disegnava i connotati del futuro Governo secondo i propri desiderata. “Occorrerà mettere insieme le Migliori energie del Paese – ha spiegato – e pur dando vita a un Governo di Centrodestra sarà opportuno che anche la Minoranza partecipi alle relative scelte”. Tradotto per il Volgo, ecco la Maggioranza Ursula prossima ventura in salsa berlusconiana.
“Sopra le Righe” è uno spazio che offre a chi scrive il privilegio di potersi esprimere in prima persona su fatti non necessariamente legati alla quotidianità. Uno spazio eretico in cui le opinioni del sottoscritto talvolta non appariranno coerenti con la linea editoriale. Voltaire docet…
Nota per gli Ortodossi della Lingua Italiana. Nella stagione in cui si tende ad inibire e a limitare l’uso delle Maiuscole, vado controcorrente. E chiarisco: le Maiuscole presenti nel testo non contemplate dal corrente galateo linguistico sono volute, esse rappresentano una licenza grafica dell’Autore e intendono conferire la giusta importanza al ruolo della parola gratificata dalla maiuscola. La maiuscola – insomma – funge da sottolineatura. Chiedo venia a Quelli della Crusca… My Way, a Modo mio, insomma. Come cantava Frank Sinatra…
15/09/2022 h.07.30