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Scandalo Euromazzette, macigno sul Pd in attesa di un Messia che non potrà essere Bonaccini

Scandalo Euromazzette, macigno sul Pd in attesa di un Messia che non potrà essere Bonaccini

19 Dicembre 2022 1 Di Marino Marquardt

Scrivendo Sopra le Righe in segno di esclusiva appartenenza ai Propri Pensieri Sgarrupati.

Non c’è dubbio, di fronte all’EuroScandalo a base di Petromazzette, Partiti seri, responsabili e non compromessi col Malaffare non avrebbero dubbi: si accorderebbero per chiudere al più presto il Suk di Bruxelles affollato da Marchettari in vetrina, da Papponi senza scrupoli e da Ingordi e Ricchi Mercanti dai variegati Interessi.

Fuor di metafora, per Oltraggio alla Morale Comune e per attentato ai Valori Occidentali, questo Parlamento Europeo è da ripulire, è da disinquinare attraverso Elezioni anticipate.

Ma, tranquilli, non accadrà niente, il muro che stanno ergendo in merito gli EuroSocialisti e i Variopinti Centristi lascia presagire che la Legislatura arriverà alla scadenza naturale, nella primavera 2034. E ciò in barba alle troppe Ombre e ai troppi intrecci di Interessi tra Paesi culturalmente lontani.

Ombre e intrecci di Interessi che – come è noto – hanno coinvolto anche alcuni Interpreti della Politica Nazionale.

Ombre che si abbattono come macigni sul declinante Pd, ombre che finiscono con l’avvilire ulteriormente il frastagliato Popolo della Sinistra da tempo – dalla scomparsa di Enrico Berlinguer – nella vana attesa dell’arrivo di un Messia che rispolveri gli Antichi Valori, che sia in grado di suonare l’Adunata dei Delusi, l’Adunata di Quanti oggi preferiscono tenersi lontani delle Urne piuttosto che prestarsi al gioco di una Legge Elettorale Schifosa. E Questo Messia – inutile dire – non potrà essere Stefano Bonaccini, il Governatore dell’Emilia Romagna candidato alla Segreteria Pd, in tempi non lontani performer di uno spregiudicato salto carpiato che lo portò dalle braccia di Pierluigi Bersani a quelle di Matteo Renzi.

Tsunami Euromazzette che – come è noto – non ha investito i Partiti della Destra. La spiegazione di ciò è facile facile: Soggetti da sempre poco sensibili in materia di affermazione e di rispetto dei Diritti Civili e da sempre in guerra con le Ong e con i Migranti neri di pelle, gli Uomini delle Destre in questo caso hanno rappresentato Articoli di seconda scelta per i Corruttori Arabi Negatori di Detti Diritti…

Detto ciò, erano dunque da corrompere, erano da sputtanare quegli Esponenti di Partiti che – almeno sulla carta – si dicevano di Sinistra. Missione compiuta anche grazie alla povertà e alla ambiguità morale e ideale dei Soggetti coinvolti.

In questo Scenario le Ombre e le ricadute dei Cocktails a base di diversificati Interessi Internazionali hanno finito con lo sfiorare anche l’Ingordo Spregiudicato di Rignano sull’Arno, sempre più Affarista e sempre meno interessato all’Attività Parlamentare per la quale percepisce Lauto Stipendio. A tal proposito Dagospia tre giorni fa ha pubblicato l’estratto di un articolo di Emiliano Fittipaldi e Giovanni Tizian uscito su “Domani” l’8 settembre us.

“A fine luglio – si legge nell’Articolo – ad Atene Matteo Renzi non doveva partecipare a cda, né fare conferenze e interviste sul futuro “rinascimento” dell’Arabia. Non ha preso gettoni né consulenze per eventi ufficiali.
Il senatore ha incontrato in segreto il principe (bin Salman ndr) e ha avuto rendez vous con il primo ministro albanese Edi Rama, con il capo del governo del Montenegro Dritan Abazovic (recentemente sfiduciato), il ministro dell’Energia saudita, il vicepresidente della Commissione europea Margaritis Schinas, quello del parlamento di Strasburgo Eva Kaili e, ovviamente, il premier di casa Mitsotakis. Anfitrione al Four Seasons era anche il ricchissimo Theodore Kyruakou, classe 1974 e proprietario del gruppo Antenna, il più grande colosso mediatico della Grecia.

In che ruolo – si chiedono gli Autori dell’Articolo – Renzi ha partecipato agli incontri con personaggi pubblici di questa leva? Di cosa si è parlato durante i pranzi a tavola con il principe accusato di aver dato l’ordine di aver ammazzato giornalisti dissidenti (su tutti Jamal Khashoggi, ucciso dai sauditi su ordine, dice la Cia, di bin Salman), politici e imprenditori nel bel mezzo della crisi energetica e della guerra tra Russia e Ucraina? E come mai nessuno dei partecipanti – a parte Mitsotakis – ha dato notizia della loro presenza nell’albergo di lusso (2.500 euro a notte ndr) affittato per giorni da bin Salman?”

Un Vertice per pochi Intimi, quasi una Loggia Internazionale, verrebbe da pensare…

P.S. “Sopra le Righe”, è uno spazio in progress che a seconda degli avvenimenti di giornata aggiornerà il commento arricchendolo. “Sopra le Righe” è uno spazio che offre a chi scrive il privilegio di potersi esprimere in prima persona su fatti non necessariamente legati alla quotidianità. Uno spazio eretico in cui le opinioni del sottoscritto talvolta non appariranno coerenti con la linea editoriale. Voltaire docet…

NOTA per gli Ortodossi della Lingua Italiana. Nella stagione in cui si tende ad inibire e a limitare l’uso delle Maiuscole, vado controcorrente. E chiarisco: le Maiuscole presenti nel testo non contemplate dal corrente galateo linguistico sono volute, esse rappresentano una licenza grafica dell’Autore e intendono conferire la giusta importanza al ruolo della parola gratificata dalla maiuscola. La maiuscola – insomma – funge da sottolineatura. Scrivo – insomma –a Modo Mio, così come cantava Frank Sinatra. Chiedo venia a Quelli della Crusca…

19/12/2022 h.07.30

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