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Serie A, al Maradona il Napoli sconfitto contro l’Empoli e adesso rischia Garcia?

Serie A, al Maradona il Napoli sconfitto contro l’Empoli e adesso rischia Garcia?

12 Novembre 2023 1 Di Claudio Greco

NAPOLI (4-2-3-1): Gollini; Di Lorenzo, Rrahmani, Ostigard,Olivera; Anguissa, Lobotka; Politano, Raspadori, Elmas; Simeone. Allenatore: Rudi Garcia. A disposizione: Contini, Natan, Juan Jesus, Mário Rui, Zanoli, Zieliński, Cajuste, Lindstrøm, Kvaratskhelia, Zerbin, Gaetano.

EMPOLI (4-3-2-1): Berisha; Bereszynski, Ismajli, Luperto, Cacace; Fazzini, Ranocchia, Maleh; Cancellieri, Cambiaghi; Caputo. Allenatore: Aurelio Andreazzoli. A disposizione: Perisan, Caprile, Guarino, Ebuehi, Grassi, Kovalenko, Marin, Bastoni, Shpendi, Gyasi, Destro, Maldini.

Arbitro: Prontera Assistenti: Vivenzi – Garzelli IV: Cosso VAR: Mazzoleni AVAR: Abbattista

Il Napoli di Garcia arrivava da tre risultati utili consecutivi, frutto di due vittorie e un pareggio ma in casa non trova una vittoria tra tutte le competizioni dal 27 settembre, giorno in cui vinse 4-1 contro l’Udinese. I tre punti avrebbero permesso agli azzurri di scavalcare il Milan al terzo posto in classifica, ma non è andata cosi, infatti l’Empoli si impone per 1-0 sul campo del Napoli, e a decidere è stata una rete di Kovalenko siglata nel recupero.
E se al Napoli serviva una vittoria per provare a tenere il passo delle primissime in campionato e per sfatare quello che ormai è diventato il ‘tabù Maradona’, invece contro l’Empoli la compagine partenopea è incappata nella più clamorosa delle sconfitte.
Ma veniamo alla gara che vede partire dalla panchina Kvaratskhelia e Zielinski: 4-2-3-1 con Politano, Raspadori ed Elmas sulla trequarti a supportare Simeone. Dà forfait all’ultimo minuto Meret, che non va nemmeno in panchina: gioca Gollini. Lieve affaticamento muscolare al polpaccio sinistro nel riscaldamento per il portiere titolare del Napoli.
L’Empoli di Andreazzoli che invece era reduce da due sconfitte consecutive, arrivate contro Atalanta e Frosinone, ma il bilancio dal cambio allenatore rimane comunque positivo. I toscani prima della vittoria di oggi erano al penultimo posto della Serie A, ma la vittoria di oggi fa si che i Toscani aggancino l’Udinese a quota dieci punti.
Tornando alla gara, che si rivela fin da subito equilibrata, il Napoli ha iniziato aggressivo, ha tenuto molto il pallone, ma ha sofferto anche le iniziative di una coraggiosa Empoli. Berisha è stato impegnato nel giro di un minuto da Politano e Anguissa, ma non ha poi corso altri pericoli. Empoli invece pericolosa con Cancellieri e Cambiaghi. Dunque fino a qui non paga la scelta di Garcia di dare riposo a Kvaratskhelia, con Elmas poco propositivo e Simeone con pochi palloni giocabili in area, finisce il primo tempo con il risultato fissato sullo 0-0.
Inizia la ripresa, che vede i campioni d’Italia leggermente più intraprendenti, con l’ingresso di Kvaratskhelia al posto di un evanescente Simeone, ma il goal che vorrebbe dire tre punti non arriva anche perché Berisha è bravissimo nel neutralizzare quelle occasioni capitate proprio sui piedi del gioiello georgiano.Se il Napoli non sfrutta le poche chance create, l’Empoli capitalizza al meglio quella che si crea al 91’. Il goal di Kovalenko è frutto di una prodezza balistica e vale una vittoria che, per organizzazione mostrata e coraggio, è meritata.

Infatti l’azione sviluppata sull’out di destra da Ebuehi e Gyasi, il pallone arriva a Kovalenko che con un perfetto destro a giro manda il pallone verso il palo più lontano dove Gollini proprio non può arrivare.

La gara finisce con una vittoria dell’Empoli all’ultimo minuto di gioco con un gol di Kovalenko in una partita in cui la squadra di Garciache ora rischia l’esonero – non è mai protagonista e delude le attese dei tifosi. La prestazione degli azzurri al ‘Maradona’, dove come dicevamo la vittoria manca dal 27 settembre, è probabilmente la peggiore dall’inizio della stagione. L’Empoli domina per lunghi tratti della gara e la squadra di Garcia ha sempre difficoltà a costruire buone trame offensive, tanto da rimpiangere al massimo le spettacolari prestazioni della passata stagione. Nella metà campo dei toscani non c’è stata mai lucidità e nonostante i cambi tattici dell’allenatore il Napoli non si ritrova quasi mai. Il gol di Kovalenko, dopo che Berisha salva la sua squadra con ottimi interventi, è solo l’esito finale di una gara tutta da dimenticare per gli azzurri, anche se l’unico a poter essere soddisfatto di qualcosa è il capitano azzurro Giovanni Di Lorenzo, che con la gara di oggi compie la 200ª presenza in tutte le competizioni con la maglia del Napoli: più di ogni altro difensore con una squadra di Serie A dal suo esordio con i partenopei nel 2019/20.

Intanto nella Giornata 13 della Serie A Tim 2023-24 e al rientro dopo la sosta per le nazionali, il Napoli sarà di scena a Bergamo contro l’Atalanta, per uno scontro diretto in programma sabato 25 novembre 2023. Per l’Empoli invece sfida casalinga contro il Sassuolo.

Le Pagelle:

NAPOLI (4-2-3-1): Gollini 6; Di Lorenzo 5.5, Rrahmani 5.5, Ostigard 6, Olivera 5.5 (84’ Mario Rui sv); Anguissa 5.5 (72’ Cajuste 5), Lobotka 5.5; Politano 5.5 (72’ Lindstrom 6), Raspadori 5, Elmas 5.5 (54’ Kvaratskhelia 6); Simeone 5.5 (54’ Zielinski 5.5). All. Garcia

EMPOLI (4-3-2-1): Berisha 7.5; Bereszynski 6 (63’ Ebuehi 6.5), Ismajli 6, Luperto 6, Cacace 6.5; Fazzini 6.5 (71’ Kovalenko 7.5), Ranocchia 6.5 (80’ Grassi sv), Maleh 6.5; Cancellieri 6 (80’ Maldini sv), Cambiaghi 6.5 (63’ Gyasi 6.5); Caputo 6. All. Andreazzoli

Ammoniti: Cancellieri (E), Cajuste (N)

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