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Serie A, il Napoli gioca ma è battuto dalla Juve che vince e torna prima

Serie A, il Napoli gioca ma è battuto dalla Juve che vince e torna prima

09 Dicembre 2023 1 Di Claudio Greco

Formazioni:

JUVENTUS (4-4-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo, Cambiaso; McKennie, Locatelli, Rabiot, Kostic; Chiesa, Vlahovic. All.: Allegri.

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Natan,Anguissa,Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia. All.: Mazzarri.

Arbitro Daniele Orsato Assistenti: Peretti e Perrotti con Marcenaro come IV ufficiale. 

Al VAR Di Paolo e Paganessi.

Nel big match del 15° turno di Serie A 2023-24, la Juventus ha battuto di misura il Napoli, conquistando così i tre punti decisivi per ritornare provvisoriamente in vetta alla classifica.

Ma andiamo alla gara, dove il fatto di non trovare nessuna sorpresa nei due schieramenti iniziali, a fa da padrone, mr. Allegri ritrova Danilo e Locatelli dal 1′ e conferma l’attacco composto da Vlahovic e Chiesa, sulla corsia di destra ancora spazio a Cambiaso vista l’assenza di Weah. Nel Napoli invece Zielinski torna tra i titolari, mentre in difesa Mazzarri si affida a Juan Jesus accanto a Rrahmani con Natan sull’out di sinistra, in attacco Osimhen è affiancato da Politano e Kvaratskhelia.

Pronti via e subito brivido per Szczesny: calcio di punizione velenoso dalla trequarti battuto da Politano, la deviazione di Danilo fa sibilare il pallone accanto al palo. La Juventus risponde al settimo minuto con un contropiede spinto da Vlahovic e concluso da Cambiaso, il tiro dell’esterno destro della Juventus è strozzato e non inquadra la porta. Il Napoli continua ad attaccare solo ed esclusivamente sulla catena di destra e Di Lorenzo trova un cross molto insidioso che costringe Szczesny a bloccare la sfera sulla linea bianca. Pochi secondi dopo ed è ancora Politano a farsi vedere con un tiro da fuori che esce di poco.

Poco prima del ventesimo si accende Chiesa che si inventa due incursioni su cui il Napoli non può che restare a guardare: sulla prima Natan è miracoloso sulla conclusione di Vlahovic, sulla seconda è Lobotka che riesce a fare densità in mezzo all’area e mette in angolo. Al 28′ occasione clamorosa per il Napoli con Osimhen che scappa a Gatti e serve in mezzo Kvaratskhelia completamente solo che si trova uno contro uno con Szczesny, l’esterno georgiano però sbaglia completamente la conclusione con il pallone che finisce nella curva dello Stadium. Al 38′ altra grande occasione per il Napoli con Di Lorenzo che si trova solo in area di rigore della Juventus dopo una carambola tra i difensori bianconeri, l’esterno calcia in porta, ma Szczesny risponde alla grandissima.

La prima frazione si chiude a reti bianche nonostante il buon ritmo di gioco delle due squadre.

La ripresa del secondo tempo, si apre con gli stessi ventidue che avevano concluso il primo tempo. La Juventus sembra partire un po’ meglio con Vlahovic che coglie il palo, ma l’azione viene poi annullata per il fuorigioco iniziale di McKennie. Al 51′ i padroni di casa trovano il vantaggio con un cross di Cambiaso che trova Gatti sul secondo palo, il centrale sfrutta lo spazio tra Rrahmani e Di Lorenzo per incornare e sbloccare il punteggio.

Al 71′ il Napoli troverebbe anche il pareggio con un clamoroso svarione di Szczesny che su rinvio regala il pallone a Politano, l’esterno serve di prima Osimhen che insacca, ma l’attaccante nigeriano si trovava in fuorigioco in partenza. Nel finale il Napoli alza ancora il ritmo alla ricerca del pareggio, la Juventus si abbassa a fare densità nella propria metà campo. Qualche scintilla tra Osimhen e Locatelli alza la tensione negli ultimi secondi, ma il risultato non cambia più: vittoria per i bianconeri che tornano in vetta alla classifica in attesa dell’Inter.

Intanto a fine gara, il tecnico azzurro Mazzarri ha cosi commentato la gara «Ho visto bene la partita, bisogna allenare certe situazioni. La Juventus sta nel bunker 80 minuti e non concede una palla di testa. Bisogna allenarla questa cosa ma non ho avuto tanto tempo. Purtroppo appena facciamo un errore paghiamo, è un momento in cui ci gira tutto male. Abbiamo fatto 7 tiri in porta, per sbloccare con la Juve bisogna anche tirare da fuori area ma non ne abbiamo fatto uno buono. Martedì dobbiamo fare una grande gara poi ci concentreremo per migliorare questi aspetti se avremo tempo»

Le pagelle:

JUVENTUS
Szczesny 6,5
 – Una mostruosa parata su Di Lorenzo da pochi passi, innescato da un flipper tra Gatti e Bremer. Mezzo voto in meno per l’erroraccio che porta al pareggio di Osimhen, ma per sua fortuna il nigeriano è in posizione irregolare.
Gatti 7 Il cross di Cambiaso è bello e preciso, lui è bravo a saltare in mezzo a Di Lorenzo e Rrahmani.
Bremer 5,5 – Si fa trovare fuori posizione quando Kvara si divora un gol già fatto.
Danilo 6 Non è ancora al meglio, ma la sua esperienza è sempre d’aiuto alla squadra.
Cambiaso 7 Tiene bene Kvaratskhelia, innervosito dal clamoroso errore. Suo l’assist per Gatti. (Dal 47′ st Rugani sv 

Mckennie 6,5 È ormai un titolarissimo di questa squadra. E pensare che in estate aveva le valige in mano. (Dal 47′ st Iling-Jr sv)
Locatelli 6 – Regia ordinata senza fronzoli. Recupera e pulisce palloni.
Rabiot 6 – Ha vissuto serate migliori, soprattutto in zona gol dove stasera non si vede mai. Per il resto la solita prestazione ordinata e combattiva
Kostic 5,5 – Il serbo si accende poco ed è meno incisivo che in altre giornate. Questa sera la forza della Juve è sull’asse di destra Cambiaso-McKennie.
Chiesa 6,5 – La Juve del primo tempo si accende solo grazie a un paio di strappi dei suoi: sul primo serve Vlahovic che spreca, sul secondo sbroglia Lobotka. Ci prova nella ripresa, ma non trova lo specchio. (Dal 37′ st Kean sv)
Vlahovic 5,5 – Spreca un assist di Chiesa, con una conclusione respinta da Natan, ma poteva e doveva calciare molto meglio. Costretto a lasciare il campo dopo 70′ per un problema muscolare al flessore. (Dal 25′ st Milik 5,5 – Una ventina di minuti senza lasciare traccia).
All.: Allegri 6

NAPOLI
Meret 6
 – Se non era per Gatti la sua gara sarebbe stata all’insegna della più grande tranquillità. Incolpevole sul colpo di testa che regala i tre punti alla Juve ed estromette il Napoli dalla lotta Scudetto.

Di Lorenzo 5,5 – Il suo match comincia con un tiro-cross che per poco non sorprende Szczesny. Poi il portiere polacco gli nega il gol con una super-parata. Ha anche lui qualche responsabilità sul gol di Gatti.
Rrahmani 5 – Troppo morbido in marcatura su Gatti che lo sovrasta di testa. Una leggerezza che costa carissima alla squadra. 
Juan Jesus 6 – Tanti duelli fisici con Vlahovic che il brasiliano vince quasi sempre con le buone o con le cattive.
Natan 6 – Terzino improvvisato come contro l’Inter per le assenze di Mario Rui e Olivera, interpreta il ruolo spingendo pochissimo e tenendo la posizione. Bravissimo a respingere il sinistro di Vlahovic. (Dal 27′ st Zanoli 5,5 – Una ventina di minuti in cui non combina un granché).
Anguissa 6 – Bene nel primo tempo quando recupera palloni e crea a destra la superiorità numerica con Politano e Di Lorenzo. Cala nella ripresa, tanto da pensare che oltre a un aspetto psicologico questa squadra soffra anche di un problema fisico.
Lobotka 6 – Nel primo tempo fa girare bene la squadra e il Napoli gioca meglio della Juventus. Poi non riesce a reagire come tutta la squadra una volta in svantaggio. (Dal 41′ st Cajuste sv – Una manciata di minuti in cui fa in tempo a prendersi un cartellino giallo: diffidato salterà Napoli-Cagliari).
Zielinski 5 – Dopo la panchina iniziale contro l’Inter, Mazzarri lo rilancia dal primo minuto. Parte benino ma si spegne in fretta con il passare dei minuti e non incide. ( Dal 20′ st Elmas 5,5 – Prova a dare la scossa, ma il Napoli non è più lo stesso dopo aver subito il gol).
Politano 5,5 – Comincia con il piglio giusto e un suo sinistro a giro bacia leggermente il palo. Con il passare dei minuti cala, fino alla sostituzione per motivi tattici. (Dal 27′ st Raspadori 5,5 – Mazzarri spera nel suo estro per raddrizzare la partita, ma l’ex Sassuolo non riesce a lasciare il segno).
Osimhen 6 – Pochi palloni giocabili nel primo tempo, regala a Kvara un pallone d’oro che il georgiano spreca malamente. Trova il gol del pareggio dopo un errore nel rilancio di Szczesny ma è in fuorigioco e l’esultanza gli rimane in gola. La grinta non gli manca.
Kvaratskhelia 4,5 – Osimhen gli regala un pallone solo da buttare dentro, ma il georgiano spreca tutto e sull’uscita di Szczesny spara alto. Errore incredibile il suo. Nel recupero del primo tempo si prende un giallo evitabilissimo tirando il pallone contro Gatti. (Dal 41′ st Simeone sv)
All.: Mazzarri 6 

 

 

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