Sintomi della menopausa: come affrontarli con consapevolezza e benessere

Oggi vi raccontiamo qualcosa di più sui sintomi della menopausa, una delle fasi più delicati nella vita della donna.

 

Per le persone che si trovano in questo percorso, perché è infatti qualcosa in cui si arriva in maniera graduale e progressiva, riconoscere le prime manifestazioni del fenomeno si rivela cruciale per affrontare la transizione in modo informato, consapevole e proattivo.

 

Dal calo degli estrogeni alle variazioni nel ciclo mestruale, esamineremo attentamente i segnali più comuni della menopausa. L’obiettivo è fornire una comprensione dettagliata di questi cambiamenti e strategie pratiche per affrontarli, nell’ottica di una promozione del benessere femminile.

Cos’è la menopausa?

Prima di scoprire di più sui sintomi della menopausa è necessario sapere esattamente di cosa si tratta: qualcosa che può interessare non solo le donne ma anche gli uomini che stanno loro accanto.

 

Per risultare il più precisi possibile, prendiamo in prestito la definizione che ne offre il Ministero della Salute, secondo il quale “la menopausa non è una malattia ma un momento fisiologico della vita della donna, che coincide con il termine della sua fertilità. Tuttavia in questo periodo della vita alcune donne accusano dei disturbi per i quali esistono cure e rimedi utili a garantire loro comunque una buona qualità di vita”.

 

Quando compare la menopausa? In linea generale sopraggiunge tra i 34 e i 55 anni, ma possono verificarsi forme sia precoci che tardive.

 

Dal punto di vista pratico, consiste in una cessazione dell’attività delle ovaie e, di conseguenza, del flusso mestruale che accompagna le donne in età fertile ogni mese.

 

Ciò significa che si va incontro a una diminuzione degli estrogeni, gli ormoni fino a quel momento prodotti dalle ovaie, quelli che caratterizzano maggiormente la condizione sessuale femminile.

 

Il loro impatto è di estrema importanza, dal momento che oltre a intervenire direttamente sulla possibilità di andare incontro a una gravidanza, sulla libido e lo sviluppo sessuale, denotano un ruolo di assoluta rilevanza a livello cognitivo: contribuiscono infatti alla salute del cuore, delle ossa e alla regolazione dell’umore.

Sintomi e menopausa: cosa succede

La menopausa rappresenta un periodo di significativi cambiamenti ormonali e fisici. Durante questa transizione, il corpo attraversa una serie di sintomi che possono variare in intensità e durata da persona a persona. Al centro di tutto c’è, come abbiamo accennato, il calo degli estrogeni.

 

Uno dei segnali più comuni è la vampata di calore, una sorta di onda di fuoco improvvisa che si diffonde nel corpo, spesso accompagnata da sudorazione e palpitazioni.

 

Queste vere e proprie “fiammate interne” possono presentarsi in modo imprevedibile e influenzare la qualità del sonno e il benessere generale.

 

Un altro sintomo frequente è l’irregolarità del ciclo mestruale, con manifestazioni che diventano di volta in volta più diradate e, infine, cessano del tutto.

 

Il percorso può essere emotivamente e fisicamente sfidante, poiché molte donne vanno incontro a sbalzi d’umore, irritabilità e affaticamento.

 

Il coinvolgimento del sistema urogenitale è un altro aspetto importante: la riduzione degli estrogeni può infatti portare a secchezza vaginale e a cambiamenti nella mucosa genitale, talvolta causando disagio durante i rapporti sessuali.

 

Inoltre, alcune persone possono sperimentare una diminuzione della densità ossea, a fronte di un aumento per quanto concerne il rischio di osteoporosi.

 

È fondamentale sottolineare che, sebbene la menopausa porti con sé una serie di sintomi, ognuna affronta questa fase in maniera diversa.

 

Significa, per dirlo in parole ancora più semplici, che pur trattandosi di una condizione fisiologica ha comunque evoluzioni differenti da donna a donna, soprattutto nel modo di reagire al cambiamento.

Come affrontare i sintomi della menopausa?

Una delle chiavi principali per gestire questa transizione è l’informazione. Acquisire una consapevolezza intima e personale dei mutamenti è infatti il primo passo per gestire questo momento complesso della vita in modo informato e promuovere il benessere complessivo.

 

Per farlo al meglio, è essenziale, alle prime avvisaglie, confrontarsi con il proprio ginecologo, il quale individuerà se necessario altri professionisti a supporto: tra questi c’è spesso l’endocrinologo.

 

Dal momento che l’arrivo della menopausa può portare con sé problematiche quali cambiamento del peso, patologie ossee e cardiovascolari, prevenirle si rivela essenziale: in tal senso, l’adozione di uno stile di vita sano è fondamentale.

 

Una dieta bilanciata, ricca di nutrienti essenziali come calcio e vitamina D contribuisce a mantenere la densità ossea e a prevenire l’osteoporosi.

 

A ciò va aggiunta un’attività fisica regolare, come la camminata o lo yoga, che favorisce la salute ma può anche aiutare a gestire lo stress e migliorare l’umore.

 

Inoltre, la creazione di una rete di supporto sociale che includa amici, familiari o gruppi di sostegno, offre un luogo sicuro per condividere esperienze e ottenere sostegno emotivo.

 

Per quanto riguarda i sintomi specifici, l’approccio può variare. Per le vampate di calore, indossare abiti leggeri, mantenere gli ambienti freschi e praticare tecniche di rilassamento possono contribuire a mitigarle. La secchezza vaginale, invece, può essere gestita con lubrificanti o creme specifiche.

 

È importante comunicare apertamente con il proprio medico, analizzando qualsiasi variazione, così da individuare le terapie più indicate.

 

Per concludere, affrontare i sintomi della menopausa implica una combinazione di consapevolezza, adattamento dello stile di vita e supporto medico. L’empowerment attraverso l’informazione è il fondamento per affrontare questa fase della vita con fiducia e benessere.