Caos nel Centrodestra. Tutto come previsto. A Giorgia Meloni non resta che tirare dritto fregandosene di tutti

Scrivendo Sopra le Righe in segno di esclusiva appartenenza ai propri Pensieri Sgarrupati.

“Come già scritto nei giorni scorsi, alla fine della Fiera – vedrete – ci penserà il Puttanofago di Arcore a far saltare tutto, a spegnere le ambizioni della litigiosa coppia Meloni-Salvini e a mandare a Buone Donne la Coalizione di Centrodestra”, scrissi il 16 seembre scorso.

Alla luce di quanto sta accadendo bisogna riconoscere che fui Facile e Buon Profeta nel leggere il Futuro di una coalizione interpretata da Politici Bonsai vocati al Potere. E – chissà perché – mi torna alla mente “Accadde Domani”, il vecchio Film in bianco e nero in cui il protagonista-giornalista pubblica in anticipo le notizie grazie al quotidiano dono del giornale del giorno dopo da parte di un tipografo defunto a cui il protagonista era legato da affetto e amicizia. Nel mio caso il Tipografo Buonanima si chiama “Esperienza”, figlia della Conoscenza dei Vizi e delle Virtù degli Ingordi Mercanti travestiti da Onorevoli e assimilasti.

Premesso ciò, archiviata l’Autocelebrazione, alla luce della telluricità del Centrodestra, a Giorgia Meloni non resta che tirare dritto. Vada da Mattarella, esponga la situazione e – se incaricata a formare il Governo- presenti la propria lista dei Ministri, non ascolti nessuno e chi ci sta ci sta. A questo punto non le resta che alzare la posta della Sfida paradossalmente agli Alleati e non agli Avversari. Accade quando i banchi delle Aule della Camera e del Senato si trasformano in Bancarelle del vasto Suk di Ingordi Mercanti vocati all’Affarismo e a disposizione dei Poteri.

P.S. “Sopra le Righe”, è uno spazio in progress che a seconda degli avvenimenti di giornata aggiornerà il commento arricchendolo. “Sopra le Righe” è uno spazio che offre a chi scrive il privilegio di potersi esprimere in prima persona su fatti non necessariamente legati alla quotidianità. Uno spazio eretico in cui le opinioni del sottoscritto talvolta non appariranno coerenti con la linea editoriale. Voltaire docet…

NOTA per gli Ortodossi della Lingua Italiana. Nella stagione in cui si tende ad inibire e a limitare l’uso delle Maiuscole, vado controcorrente. E chiarisco: le Maiuscole presenti nel testo non contemplate dal corrente galateo linguistico sono volute, esse rappresentano una licenza grafica dell’Autore e intendono conferire la giusta importanza al ruolo della parola gratificata dalla maiuscola. La maiuscola – insomma – funge da sottolineatura. Chiedo venia a Quelli della Crusca…

19/10/2022 h.07.00