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Ciclismo e sport adrenalinici in Costiera Amalfitana

Ciclismo e sport adrenalinici in Costiera Amalfitana

05 Maggio 2023 0 Di Patrizia Russo

La Costiera Amalfitana è famosa in tutto il mondo per i paesini colorati e per le scogliere a picco sul mare. Ma questa bellissima zona non è solo glamour e visite culturali. Per gli sportivi si possono organizzare diverse attività tra cui trekking alla scoperta di antichi sentieri e attività adrenaliniche indimenticabili per ammirare uno dei fiordi più belli d’Italia. Oppure assistere ad una tappa del Giro d’Italia da una posizione privilegiata.

In Costiera Amalfitana per vivere la tappa più bella del Giro d’Italia

Dopo dieci anni, il Giro d’Italia tornerà a passare per la Costiera Amalfitana. Un’occasione unica per osservare da vicino la sesta tappa di una delle gare più famose del ciclismo ed esplorare le città che dominano dall’alto il profondo mare blu. Non resta che prenotare un posto in prima fila per incoraggiare i grandi campioni su due ruote e cogliere l’occasione per viaggiare lungo la costa.

Vivere da vicino la gara e godersi le bellezze del territorio

La famosissima corsa rosa torna in Costiera Amalfitana dopo dieci anni.

L’11 Maggio 2023, gli occhi degli appassionati di ciclismo, dei cittadini e dei turisti saranno tutti puntati sui grandi campioni alle prese con 156 km di curve, tornanti, salite e discese, tra mare e monti.

La sesta tappa in Costiera Amalfitana sarà quindi caratterizzata da paesaggi mozzafiato che renderanno la sfida ancora più piacevole.

Quest’anno il Giro d’Italia passerà tra le bellezze naturali di una delle coste più belle del nostro Paese: partenza da Napoli, poi via verso il Valico di Chiunzi, per passare per Tramonti, superare il passo di Ravello e quindi verso Atrani, per poi proseguire per Amalfi, Conca dei Marini, Furore, Praiano, Positano e tante altre tappe.

Sarà una gara lunga e sfidante per i corridori che parteciperanno all’edizione numero 106 del Giro d’Italia e che partiranno il 6 maggio 2023 dall’Abruzzo per terminare la gara nella Capitale.

Giro d’Italia in Costiera Amalfitana | @courtesy travelmarketing2.com

Ognuno in sella alla propria bicicletta, cercando di staccare il gruppo tappa dopo tappa, facendo attenzione alle insidie, ma anche godendosi il paesaggio, tra cui proprio i percorsi della Costiera, ricca di colori e profumi che non si dimenticano.

Era il 2013 l’ultima volta in cui fu possibile ammirare da vicino la scia di maglie sfrecciare sull’asfalto, seguendoli pedalata dopo pedalata.

Andando indietro nel tempo si arriva al 2007 e prima ancora al 1997 quando il Giro d’Italia attraversò il Valico di Chiunzi dove Marco Pantani, reduce da infortuni, fu fermato da un gatto nero che gli attraversò la strada. Un episodio storico, che le telecamere ripresero chiaramente e che ancora viene ricordato.

Ecco perché questa edizione, che torna a distanza di anni, sarà un’occasione unica per promuovere lo sport e far vivere da vicino l’emozione dei grandi campioni del ciclismo.

Appassionati e non potranno incoraggiarli curva dopo curva. Un’opportunità da non perdere per fare il tifo ed esplorare allo stesso tempo le bellezze paesaggistiche e culturali della Costiera Amalfitana.

Una terra ricca di profumi, sapori e città incantevoli come Ravello, Positano e la deliziosa ed unica Amalfi. Qui gli amanti del ciclismo e del trekking potranno avventurarsi in percorsi ben segnalati e pensati ad hoc per godersi l’aria aperta ed esplorare il territorio, ispirati dagli atleti in sella alle proprie bici.

Sono tantissime le attività da provare e gli scorci da ammirare ad Amalfi, una città storica dove ancora echeggia la vecchia gloria passata dell’epoca in cui dominava le rotte commerciali del Mediterraneo.

Approfittando della gara su due ruote più attesa dell’anno, sarà possibile quindi vivere l’atmosfera magica della Costiera Amalfitana e tuffarsi in un soggiorno all’insegna dello sport e del benessere.

Furore, brividi dall’alto con il Volo dell’angelo

Furore, vista dalla Zip Line | @courtesy www.ziplineitalia.it

Dall’8 aprile 2023 torna la possibilità di cimentarsi in un’esperienza a tutta adrenalina grazie al Volo dell’angelo: si vola sospesi a centinaia di metri da terra lungo la zip line, un cavo di acciaio che collega due punti di altezze diverse.

Dotato di una carrucola grazie alla quale si affronta il percorso in totale sicurezza sfruttando la forza di gravità, assicura divertimento sfrenato per grandi e piccoli.

Emozioni uniche con la Zip Line di Furore

In Costiera Amalfitana si torna a volare. E lo si fa ad occhi aperti, anzi spalancati, grazie ad un’incredibile esperienza che permette di ammirare dall’alto il fiordo da molti considerato il più bello d’Italia, ovvero quello di Furore.

Non è un sogno, bensì la prima Zip Line della Costiera che, assieme a quella del Cilento, rende la regione Campania ancora più ricca di attrattive. Uno dei luoghi più incantati sul mare campano si può, dunque, ammirare in tutto il suo splendore con il perfetto stile del Volo dell’angelo, come è conosciuta dai più questa attività a tutta adrenalina.

Si parte dalla località di Schiato, nel comune di Furore, per arrivare in località Punta Tavola scivolando gradatamente verso il mare lungo l’impianto della Zip Line, agganciati totalmente in sicurezza ad un’apposita imbracatura e a un cavo di acciaio. È un’attività adatta a tutti, che non richiede nessuna capacità specifica. Uniche accortezze quella di essere in buona salute e di non superare il 120 kg di peso per il volo in due. Tutta l’attrezzatura necessaria viene fornita dallo staff, che provvede anche ad occhialini protettivi consigliati per chi utilizza lenti a contatto.

Il volo, che si può effettuare da soli, in coppia o anche in parallelo, si protrae per 650 metri e permette di godere di uno dei panorami più affascinanti al mondo: non è un caso, infatti, che questo tratto di Costiera Amalfitana sia chiamato La Divina per la sua incredibile bellezza.

In prossimità dell’arrivo la corsa rallenta dolcemente fino a fermarsi. L’esperienza si conclude con la sosta al belvedere situato alla partenza, facilmente raggiungibile in navetta, che permette di affacciarsi sul Golfo e continuare e ad ammirare tutte le meraviglie paesaggistiche circostanti, con una veduta che spazia a 360° dal capo di Agropoli fino ad Amalfi e Capri.

Furore, uno di borghi più suggestivi della Costiera Amalfitana

Ciò che rende davvero suggestivo Furore è la profonda spaccatura nella roccia formatasi grazie all’incessante lavoro del torrente Schiato, ormai secco, che scende dal bordo dell’altopiano di Agerola.

Furore, il fiordo e uno scorcio del paesino | @courtesy www.napoli-turistica.com

Qui, in un perfetto miscuglio di rocce a strapiombo, vegetazione, casupole che spuntano e murales colorati l’atmosfera sembra quasi irreale.

La rientranza del mare all’interno della costa che crea la suggestiva spaccatura dalle pareti molto ripide rivela allo spettatore una piccola spiaggia al termine dello specchio d’acqua. Anticamente esisteva un piccolo borgo marinaro che serviva come deposito per gli abitanti del paese di Furore, collocato più in alto tra i monti.

Non è un caso che Anna Magnani, ai tempi della sua storia d’amore con Roberto Rossellini, venne conquistata da questo luogo e con lui vi girò l’episodio intitolato Miracolo del film L’Amore.

Ma diversi sono gli artisti che nel corso degli anni hanno trovato la giusta ispirazione a Furore. Oggi, infatti, questo borgo è conosciuto anche come il “Paese dipinto” poiché si rivela essere una vera e propria galleria d’arte all’aria aperta, dove centinaia di murales e sculture catturano gli sguardi dei visitatori al pari della natura circostante selvaggia ed incontaminata.

Il centro abitato, che ospita anche un piccolo museo dedicato alla storia d’amore di Roberto Rossellini e Anna Magnani, si raggiunge dopo aver percorso diversi gradini e si sviluppa su tortuosi tornanti tra ulivi, viti e pergolati che lasciano incantanti.

Un motivo in più per scegliere di venire alla scoperta delle perle della Costiera Amalfitana.

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