Europa League, oggi Zurigo-Napoli. Sulla carta è una passeggiata per gli azzurri

Dovrebbe essere una formalità l’ incontro tra Zurigo e Napoli in programma in Svizzera questa sera. Contro la sgangherata e altalenante compagine elvetica gli uomini di Carlo Ancelotti non dovrebbero sudare più di tanto per vincere.

Zurigo-Napoli, sulla carta una formalità per passare il turno

Zurigo-Napoli, sulla carta per gli azzurri dovrebbe essere una passeggiata di salute all’ombra delle Alpi innevate. Più o meno si tratta, infatti – sempre sulla carta – di una pura formalità la partita di questa sera (ore 21) con il discontinuo e poco robusto Zurigo, una vittoria e una sconfitta nelle ultime due uscite con 4 gol all’attivo e 4 al passivo.

I destini calcistici elvetici con quelli partenopei si incrociano nuovamente dopo trent’anni, Il precedente risale alla Coppa Uefa (antesignana dell’Europa League) nella stagione 1989-1990. Si trattò di una partita valida per i sedicesimi di finale. Esattamente come sarà oggi. Gli azzurri di Maradona furono bloccati sullo 0-0 dal Wettingen al vecchio stadio di Zurigo. Nell’incontro di ritorno gli azzurri vinsero 2 a 1.

Le banalità della conferenza stampa di Carlo Ancelotti e di Lorenzo Insigne per la prima volta con i galloni da capitano non hanno aggiunto nulla di nuovo a quanto previsto anche in materia di formazione. La solita professione di buona volontà con alle spalle i fallimenti stagionali degli obiettivi prioritari della squadra.

Resta aperto il ballottaggio tra Mertens e Milik. Il Napoli – a chiacchiere – punta al Trofeo continentale. Un traguardo non facile da raggiungere considerando lo spessore delle squadre inglesi, spagnole e tedesche.

Come del tutto inutili sono apparse le domande dei giornalisti, domande più da tifosi di provincia che da professionisti dell’Informazione.

E’ quanto passa il convento in questa stagione privata dei sogni. Prendere o lasciare…

13/02/2019  h.19.00