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Festa del cinema di Roma dal 13 ottobre, tutte le novità

Festa del cinema di Roma dal 13 ottobre, tutte le novità

04 Ottobre 2016 0 Di Francesca Pierpaoli

Il 13 ottobre si apre l’undicesima edizione della Festa del Cinema di Roma, un’edizione che si preannuncia ricca di anteprime mondiali e un tripudio di red carpet straordinari

Ci siamo quasi. Dal 13 ottobre Roma è pronta a trasformarsi nella Capitale mondiale del cinema. L’11ma edizione della Festa del Cinema, infatti, si preannuncia ancora più ricca e interessante delle precedenti, con ben 24  anteprime mondiali, quasi il doppio rispetto allo scorso anno, per un totale di 45 film e documentari – solo nella Selezione Ufficiale – provenienti da 26 Paesi. Per non parlare delle star del grande schermo: ben 32 personaggi di fama internazionale verranno a presentare i film, ricordiamo tra gli altri Tom Hanks, che riceverà il Premio alla Carriera, a cui è dedicata una delle tre rassegne curate da Mario Sesti (le altre saranno dedicate a speciali conversazioni politiche e a Valerio Zurlini). E poi ancora,  Meryl Streep, Bernardo Bertolucci, Roberto Benigni, Lorenzo Jovanotti, Don DeLillo, David Mamet, Viggo Mortensen, Andrzei Wajda, Stephen Frears, Werner Herzog e Oliver Stone, per un tripudio di red carpet che farà impazzire gli appassionati.
Non manca il consueto appuntamento con “Alice nella Città, la rassegna parallela dedicata ai film per l’infanzia e i teen ager, così come è ricco il programma di eventi collaterali che coinvolgono tutta la città di Roma. “Parallelamente alla consueta programmazione”, afferma il Direttore Artistico Antonio Monda, “negli spazi dell’Auditorium Parco della Musica, del MAXXI e della Casa del Cinema, ci saranno due iniziative che ho fortemente voluto per sottolineare l’idea di festa: una rassegna sul tema dell’emigrazione all’interno della Scuola Di Donato, e un Drive-in, realizzato all’EUR, nel quale saranno programmati film di alta spettacolarità”.

Sono quattro i film italiani in concorso, tra cui si segnala “7 minuti” di Michele Placido con Cristiana Capotondi e Ambra angiolini, tratto da una storia vera, “Sole, Cuore, Amore” di Daniele Vicari, “Naples ’44” di Francesco Patierno e “Maria per Roma” di Karen Di Porto, una commedia che narra le vicende di Maria, appunto, aspirante attrice a Roma. E’ un film molto atteso, a tratti amaro, una pellicola di cui sentiremo parlare a lungo, sulla scia del successo di “Lo chiamavano Jeeg Robot” di Mainetti, che fu presentato proprio a Roma in esclusiva lo scorso anno. Ma avremo anche un film sulla vita di Fritz Lang e l’atteso docu-film di Werner Herzog, “Into the Inferno”, dedicato ai misteri dei vulcani.
Saranno dunque dieci giorni di grandi appuntamenti: il cinema, alla base di tutto, ma anche arte (imperdibile l’incontro con il duo Gilbert & George), alla musica (da Michael Bublè che presenterà il documentario sul suo tour mondiale), al teatro e alla letteratura.

Tutto il festival rivolge grande attenzione al momento che stiamo vivendo, “un momento di cambiamento politico, di sfide, di integrazione (film di apertura è ‘Moonlight’, dell’americano Barry Jenkins, che descrive la vita nel ghetto di un ragazzo afroamericano che si scopre gay, in un mondo maschilista) senza dimenticare il terremoto che ha colpito il centro Italia”, aggiunge Monda, “tanto che la Festa devolverà gli incassi della proiezione di un film sul terremoto in Emilia ma contribuirà anche al progetto ‘Io ci sono’ per costruire un cineteatro ad Amatrice”.

DI SEGUITO I FILM DELLA SELEZIONE UFFICIALE
7 minuti di Michele Placido
7.19 AM di Jorge Michael Grau
The Accountant di Gavin O’Connor
The Birth of a Nation di Nate Parker
The Empty Box di Claudia Sainte-Luce
Denial di Mick Jackson
La principessa e l’aquila di Otto Bell
150 Milligrammi di Emmanuelle Bercot
At the End of the Tunnel di Rodrigo Grande
Florence Foster Jenkins di Stephen Frears
Fritz Lang di Gordian Maugg
Genius di Michael Grandage
Goldstone di Ivan Sen
Hell or High Water di David Mackenzie
The Hollars di John Krasinski
Into the Inferno di Werner Herzog
Irréprochable di Sébastien Marnier
Immortality di Mehdi Fard Ghaderi
The Last Laugh di Ferne Pearlstein
Lion di Garth Davis
Manchester by the Sea di Kenneth Lonergan
Maria per Roma di Karen Di Porto
Land of the Little People di Yaniv Berman
Moonlight di Barry Jenkins
The Animal’s Wife di Victor Gaviria
The Long Excuse di Miwa Nishikawa
Napoli ’44 di Francesco Patierno
Noces di Stephan Streker
Afterimage di Andrzej Wajda
Richard Linklater: Dream is Destiny di Louis Black e Karen Bernstein
The Rolling Stones Olé Olé Olé di Paul Dugdale
Sword Master 3D di Tung-Shing ‘Derek’ Yee
Il segreto di Jim Sheridan
Snowden di Oliver Stone
Sole cuore amore di Daniele Vicari
Everything Else di Natalia Amada
La tortue rouge di Michaël Dudok de Wit
Train to Busan di Yeung Sang Ho
Tramps di Adam Leon
True Crimes di Alexandros Avranas
One Last Afternoon di Joel Calero
Una di Benedict Andrew

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