Il coraggio di Giorgia, donna sola al comando alla guida di una carretta di Gnomi che si credono Giganti

Scrivendo Sopra le Righe in segno di esclusiva appartenenza ai Propri Pensieri Sgarrupati.

Da giorni al Centro di Attacchi incrociati, è forte la tentazione da parte del Sottoscritto – Eretico della Sinistra e convinto Antifascista – di riconoscere i meriti della Donna da quattro mesi sola al comando del Nostro Paese. Sola al comando peraltro guidando – suo malgrado – una Carretta di Gnomi che si credono Giganti. Si tratta di una Patologia piuttosto diffusa tra i Ministri e i Suoi Parlamentari.

Premesso ciò, il Coraggio è il tema dell’Elogio Pubblico che pazientemente Qualcuno di Voi si accinge a leggere.

Il Coraggio di Giorgia Meloni circondata dalla inadeguatezza Politica e Culturale dei Suoi; il Coraggio di Giorgia nel non curarsi delle avances della Oscena Coppia Calenda-Renzi; il Coraggio di Giorgia di fronte ai Tornaconti degli Alleati; il Coragggio di Giorgia contro la Vile e Utilitaristica Pavidità di quanti – in materia di Guerra & Pace – antepongono i propri Interessi, la voglia del Quieto Vivere e le proprie Paure a quelli che dovrebbero essere gli Universali Valori di Civiltà.

Il Coraggio di Giorgia nel non genuflettersi di fronte ai Sondaggi che la fanno da Padroni nell’Agone Politico e che spesso determinano la Linea di Quanti si ritrovano ad essere Politici per caso o per Tornaconto Personale.

Il Coraggio di Giorgia nel non ascoltare i richiami di Quanti utopisticamente e propagandisticamente caldeggiano la Pace con la Belva Russa. di Quanti auspicano la Trattativa Diplomatica con Vladimir Putin, il Criminale del Cremlino che nell’arco di un anno ha provocato circa 400mila morti, una media Hitleriana… In merito Quanti la contestano – apertamente o nella riservatezza delle Sacrestie del Potere – finiscono col Giustificare la Prepotenza dell’Aggressore Russo, lo fanno invitandola ad arruolarsi tra Quanti sostengono la necessità di trattare con Chi sarà ricordato come Uno tra i Maggiori Criminali della Storia; lo fanno calpestando i Diritti dell’Aggredito.

Un Coraggio che in parte la monda del fango autoprocuratasi in occasione del ricorso a sguaiati scivoloni provocati da toni e affermazioni comiziali

Inutile dire che le Condizioni avanzate dai cosiddetti Pacifisti sono Eticamente inaccettabili e finiscono col Legittimare la Prepotenza, la Legge del più Forte. Bene fa la Premier a non ascoltarli.

Sola contro Alleati, Avversari e Utili Idioti di Destra e di Sinistra.

Gianfranco Fini – Quello del taglio netto col Passato Nostalgico – potrebbe essere la Persona Giusta da chiamare al Proprio Fianco. Altro che il solitamente Sovraeccitato Ragazzo con la Frangetta, quel “Minnie” Donzelli al centro di una Spectre da strapazzo in salsa Fiammeggiante…

Detto ciò, Chapeau alla Donna da parte del Vostro Tastierista da sempre lontano dalla Destra, da sempre Odiatore della Guerra! E da sempre in Guerra contro i Prepotenti e contro la Legge della Giungla

P.S. “Sopra le Righe”, è uno spazio in progress che a seconda degli avvenimenti di giornata aggiornerà il commento arricchendolo. “Sopra le Righe” è uno spazio che offre a chi scrive il privilegio di potersi esprimere in prima persona su fatti non necessariamente legati alla quotidianità. Uno spazio eretico in cui le opinioni del sottoscritto talvolta non appariranno coerenti con la linea editoriale. Voltaire docet…

NOTA per gli Ortodossi della Lingua Italiana. Nella stagione in cui si tende ad inibire e a limitare l’uso delle Maiuscole, vado controcorrente. E chiarisco: le Maiuscole presenti nel testo non contemplate dal corrente galateo linguistico sono volute, esse rappresentano una licenza grafica dell’Autore e intendono conferire la giusta importanza al ruolo della parola gratificata dalla maiuscola. La maiuscola – insomma – funge da sottolineatura. Scrivo – insomma –a Modo Mio, così come cantava Frank Sinatra. Chiedo venia a Quelli della Crusca…

25/02/2023 h.08.00