Il Presidente del Napoli De Laurentiis indagato a Roma per Falso in Bilancio nell’Affare Osimhen

Presunte plusvalenze fittizie legate all’acquisto del calciatore nigeriano Osimhen: ecco perché il Presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis è sospettato di aver commesso falso in bilancio.

De Laurentiis, Presidente del Napoli, Indagato a Roma per Falso in Bilancio nell’Affare Osimhen

Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, è al centro di un’indagine della Procura di Roma per falso in bilancio.

Questa indagine fa seguito alla trasmissione degli atti da parte della Procura di Napoli, competente per territorio, riguardo alle presunte plusvalenze fittizie connesse all’acquisto dell’attaccante nigeriano Victor Osimhen nel 2020 dal Lille, per una cifra superiore ai 71 milioni di euro.

Il procedimento a Roma è stato necessario in quanto l’approvazione del bilancio oggetto dell’indagine è avvenuta nella capitale. L’indagine iniziale a Napoli è partita nel giugno dello scorso anno, quando il Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza di Napoli ha effettuato perquisizioni presso la sede della FilmAuro a Roma e quella del club azzurro a Castel Volturno, in provincia di Caserta, dove il Napoli ha il suo quartier generale.

Le presunte irregolarità riguardano le plusvalenze fittizie legate all’acquisto di Osimhen, che è arrivato al Napoli per una cifra considerevole, ma il club ha dichiarato una valutazione inferiore per alcune cessioni di giocatori. In particolare, si sta indagando sul valore assegnato ai cartellini di Karnezis e di tre giovani calciatori, di cui successivamente non è stato possibile tracciare il percorso nel calcio di alto livello.

Il Napoli: La società è serena. L’avvocato: Già archiviate le ipotesi di reato fiscale

Nel frattempo, fonti del Napoli Calcio hanno dichiarato che la società è serena riguardo a queste indagini e hanno evidenziato che la Procura di Napoli ha archiviato tutte le ipotesi di reato di carattere fiscale. Tuttavia, la questione del presunto falso in bilancio è ora nelle mani della Procura di Roma, che dovrà prendere una decisione in merito.

In passato, il Napoli e De Laurentiis erano stati prosciolti in sede sportiva da accuse simili riguardo alle plusvalenze fittizie. Il procedimento sportivo in questo caso era stato riaperto solo per la Juventus, sulla base degli elementi emersi da un’inchiesta parallela.

Anche il legale di Aurelio De Laurentiis, Fabio Fulgeri, ha dichiarato che il presidente del Napoli non ha preoccupazioni riguardo a queste accuse. Ha sottolineato che l’operazione legata all’acquisto di Osimhen è stata trasparente e che è già stata oggetto di assoluzione in passato. Fulgeri ha espresso la sua fiducia nel fatto che anche l’indagine a Roma si concluderà positivamente.

Questa situazione si svolge in un contesto in cui il Napoli è stato proclamato Campione d’Italia nella stagione 2022/23, ma ora il club deve affrontare queste nuove sfide giudiziarie che potrebbero avere implicazioni significative per il suo futuro.

Siamo in una fase di indagine e non c’è stato alcun accertamento fino a questo punto. Se emergesse un illecito, il Napoli potrebbe affrontare sanzioni, ma l’avvocato Fulgeri ritiene che la questione sia inconsistente sia dal punto di vista fiscale che legale.

L’indagine sulla presunta plusvalenza fittizia continua, mentre il Napoli cerca di mantenere la sua serenità e concentrarsi sul campo da gioco.