La Rai chiude CartaBianca, la tribuna settimanale del professor Orsini. Travaglio su tutte le furie

Scrivendo Sopra Le Righe in segno di esclusiva appartenenza ai Propri Pensieri Sgarrupati…

Si stanno strappando le vesti dalle parti del Fatto Quotidiano. Lo stanno facendo in segno di disappunto verso la decisione della Rai di mandare in soffitta CartaBianca, l’ormai stereotipato Zoo televisivo di Raitre in onda il martedì condotto dalla stracotta Bianca Berlinguer.

Una decisione – questa dei Vertici Rai – che ha mandato su tutte le furie Marco Travaglio, spin doctor del Biondino della Luiss, Professor Alessandro Orsini, e fiero Fiancheggiatore dei Sostenitori della Pace in cambio della resa dell’Ucraina. Il No all’invio delle Armi agli Aggrediti sostenuto dalla stesso Travaglio, dal Professorino Orfini, da Santoro e Compagnia Bella finisce infatti col tradursi con la resa o con l’annientamento del Popolo Ucraino. E’ una Equazione facile facile intelligibile anche per l’ultimo uomo della strada ma incomprensibile per la Casta degli Intellettuali. Mah, Misteri della Galassia Iperuranica…

Detto ciò, per comprendere il livello di irritazione del Direttore del “Fatto Quotidiano” basta lanciare una occhiata sulla prima pagina di oggi.

“La Rai modello Russia chiude CartaBianca”, titola a tutta pagina Travaglio. Una scelta che indica il cortocircuito intellettuale del Giornalista, cortocircuito che lo accomuna a quella parte più in vista della VideoIntellighenzia Denoantri di fronte alla Guerra di Putin.

L’immagine è deprimente. E’ quella offerta da Rinomati Cervelli portati all’Ammasso – avvitatisi – attorno a un Tema – quello del Negoziato – ridotto ormai a pura Questione Accademica. Pura Filosofia dal momento che il Demonio del Cremlino non è interessato ad avviare alcuna Trattativa. Nient’altro che sterili esercitazioni intellettuali al di fuori dalla realtà – insomma – queste dei Pacifisti con tanto di pedigree e prestigioso biglietto da visita. Morale della Favola, tra i Diritti del Popolo Ucraino e la Prepotenza di Vladimir Putin, Costoro finiscono col fare il gioco della seconda, di quella Prepotenza madre della Legge del Più Forte, progenitrice della Legge della Giungla.

Tra Sussurri e Grida chiuderà – dunque – CartaBianca, Format ormai logoro dalle soporifere ospitate in modalità copia-incolla.

Travaglio comunque stia tranquillo. Allo Spettabile Pubblico non mancheranno le riflessioni dell’eclettico montanaro Mauro Corona e gli equilibrismi lessicali di Alessandro Orsini, il Biondino della Luiss che col suo linguaggio da Cattedratico – oltre a confondere le idee ai telespettatori – finisce col confondere anche se stesso

Ps. “Sopra le Righe”, è uno spazio in progress che a seconda degli avvenimenti di giornata aggiornerà il commento arricchendolo. “Sopra le Righe” è uno spazio che offre a chi scrive il privilegio di potersi esprimere in prima persona su fatti non necessariamente legati alla quotidianità. Uno spazio eretico in cui le opinioni del sottoscritto talvolta non appariranno coerenti con la linea editoriale. Voltaire docet…

Nota per gli Ortodossi della Lingua Italiana. Nella stagione in cui si tende ad inibire e a limitare l’uso delle Maiuscole, vado controcorrente. E chiarisco: le Maiuscole presenti nel testo non contemplate dal corrente galateo linguistico sono volute, esse rappresentano una licenza grafica dell’Autore e intendono conferire la giusta importanza al ruolo della parola gratificata dalla maiuscola. La maiuscola – insomma – funge da sottolineatura. Chiedo venia a Quelli della Crusca…
07/05/2022 h.07.30