
Presidenziali Usa, Trump vince contro tutto e tutti
09 Novembre 2016Il miliardario Donald Trump soprende l’America e il mondo battendo la candidata super favorita Hillary Clinton nella corsa alla Casa Bianca.
Trump vince a sorpresa le Presidenziali Usa
Donald Trump è il 45esimo presidente degli Stati Uniti, dopo aver vinto contro Hillary Clinton, contro le previsioni, l’establishment, i media americani e internazionali, le grandi imprese, i sondaggi, i padroni del Partito Repubblicano e anche la valanga di spot tv dell’avversaria.
E con la sua vittoria Trump ha battuto anche i pregiudizi, i moralismi, i luoghi comuni, le analisi frettolose e i tradizionali orientamenti politici di larghe fette dell’elettorato.
Donald Trump, in particolare, si è assicurato un numero di grandi elettori superiore al limite dei 270.
Contemporaneamente, alle elezioni per il rinnovo parziale di Camera e Senato, i Repubblicani hanno mantenuto la maggioranza in entrambi i rami del Parlamento Usa, il che dovrebbe tornare a tutto vantaggio dell’azione di governo del nuovo inquilino della Casa Bianca.
A far vincere il miliardario nella sfida alla ex first lady sono stati in particolare tre stati del profondo nord, tradizionalmente Democratici e che qusta volta hanno votato per Trump, Wisconsin,
A nulla è servita dunque la valanga di spot commissionati dalla Clinton, sia in inglese che in spagnolo. La ex first lady e gli alleati, tra il 6 giugno e il 9 novembre, hanno fatto trsmettere ben 383,000 spot, contro i 125 mila di Trump, inondando soprattutto la Florida (il 75 per cento degli spot) e poi Ohio, North Carolina, Pennsylvania e Nevada, e trasmettendo ben 3.200 spot in spagnolo contro i 100 di Trump.
Le analisi degli esperti Usa stanno ora cercando di capire chi esattamente ha votato per Donald e chi per Clinton.
Sembra, ad esempio, che abbiano votato per Trump la maggioranza degli elettori bianchi, sia uomini che donne, che i percettori di reddito superiori ai 50 mila dollari, e curiosamente anche le tute blu, abbiano preferito il miliardario. E che abbiano votato per Trump perfino molti latinos, che tutti davano per clintoniani e per vittime della stretta contro gli immigrati promessa dal miliardario.
A sua volta, la Clinton ha sicuramente ottenuto il pieno di voti tra le donne, ma ispanici e neri, e anche i millennials non le hanno certo dato i consensi tributati ad Obama nel 2012.
Ad esempio, Hillary è stata largamente snobbata dai giovani neri che avevano votato entusiasti per l’attuale presidente ed ha ottenuto solo l’80 per cento dei giovani “Grandi elettori” neri che sostennero invece compatti Obama 4 anni fa.
Il prossimo 20 gennaio, dunque, Trump entrerà alla Casa bianca.