
Renzi torna a minacciare Conte. Bersani al Premier: “Non ti curar di Lui ma guarda e passa…”
21 Febbraio 2020Il Gentiluomo di Rignano sull’Arno non si smentisce. E colleziona un’altra perla di bon ton all’insegna del più deteriore mercanteggiamento. “Se Conte respingerà le nostre proposte, Italia Viva fuori dal Governo”, minaccia a metà mattinata via Facebook.
Brrr, sai che paura…
Troppa importanza si continua a dare alla Bolla Italia Viva inchiodata al 4 per cento e al suo Capo con la vocazione al comando.
Di fronte all’annunciato, ennesimo Bluff del Senatorino eletto nel Collegio di Scandicci, il Premier Giuseppe Conte e le Forze che ne sostengono il Governo bene farebbero a filare diritto lungo la propria strada, quella tracciata dal Programma di Governo.
A un Chiacchierone Bluffaiolo cone l’ex Capo Scout, a Uno come Lui in totale confusione mentale si risponde così, senza prestare orecchio alle cose che dice. Ignorandolo.
“Non ti curar di Lui ma guarda e passa”, consiglia saggiamente ad Amici e Compagni Pierluigi Bersani.
Un suggerimento da prendere alla lettera.
E se Matteo Renzi – verrebbe da aggiungere – vuole politicamente suicidarsi si accomodi pure.
Detto papale papale, Conte non ha bisogno né di Renzi né dell’appoggio di Italia Viva.
La spiegazione di quanto affermato è piuttosto semplice: Ed è questa: col taglio del numero dei Parlamentari e con molti Deputati e Senatori già in lista di sbarco dalle rispettive Aule, attorno al Premier vi sarà folla di Responsabili, Democratici, Democristiani, o chiamateli come diavolo volete.
I Pagnopoltronisti – c’è da scommettere – si accalcheranno come le api attorno al miele. Con tanti saluti al Matteuccio da Rignano, Signore delle Trame, degli Inganni e dei Bluff.
Ps. “Sopra le Righe”, è il nuovo spazio che mi offre il privilegio di potermi esprimere in prima persona su fatti non necessariamente legati alla quotidianità. Uno spazio eretico in cui le opinioni del sottoscritto talvolta non appariranno coerenti con la linea editoriale di Italia Notizie 24. Voltaire docet…
Nota per gli Ortodossi della Lingua Italiana. Nella stagione in cui si tende ad inibire e a limitare l’uso delle Maiuscole, vado controcorrente. E chiarisco: le Maiuscole presenti nel testo non contemplate dal corrente galateo linguistico sono volute, esse rappresentano una licenza grafica dell’Autore e intendono conferire la giusta importanza al ruolo della parola attenzionata dalla maiuscola.
21/02/2020 h.14.00