
Silvio e Marta, cinquant’anni separano i protagonisti dell’ultima Love Story di Arcore. E nessuno dei due si vergogna…
07 Marzo 2020Cosa ci fanno insieme un Ultraottantenne in cadenti condizioni fisiche e una Trentenne eletta deputata in Forza Italia nel Collegio blindato di Napoli senza avere al proprio attivo alcuna precedente esperienza politica?
L’Anagrafe racconta che sono di oltre cinquanta gli anni che separano Silvio Berlusconi e Marta Fascina, la nuova fidanzata ufficiale del Puttaniere Emerito. Mezzo secolo di differenza senza che nessuno dei due si vergogni nel rendere pubblico il Rapporto che offende le leggi della Natura, della Decenza e dell’Estetica. Un Rapporto che si fa beffe del senso della misura e delle cose.
Il Nonno e la Nipotina, roba da Commedia Sexy all’Italiana anni ’70. E si ha l’impressione che la trama del film si svolga attorno a una Tela del Ragno intessuta per oscure ragioni. Si sospetta – insomma – una finta Love Story di fronte alla quale molti intravedono la regia di Licia Ronzulli e della stessa Francesca Pascale, l’ormai ufficialmente cornuta ex fidanzata.
Misteri di Arcore.
Ad alimentare dubbi e sospetti l’ormai dichiarato sesso double face della Pascale, la ex Ragazza che dal Calippo delle Spiagge Domitiane passò agli Splendori delle Cene Eleganti…
Detto ciò, restano gli interrogativi di fondo: Per quale motivo il Signore di Arcore negli ultimi anni ha bisogno di avere sempre al proprio fianco una fidanzata ufficiale? Per quale motivo, – dalla Nipotina di Mubarak alla Fascina – le relazioni di Berlusconi devono essere ammantate di bugie? Per quale motivo è stata pubblicizzata – addirittura con una Nota Ufficiale di Forza Italia – una storia che – oltre a non interessare alcuno – danneggia soltanto l’immagine dei protagonisti?
Misteri di Arcore… Chiamate Sherlock Holmes!
Ps. “Sopra le Righe”, è il nuovo spazio che mi offre il privilegio di potermi esprimere in prima persona su fatti non necessariamente legati alla quotidianità. Uno spazio eretico in cui le opinioni del sottoscritto talvolta non appariranno coerenti con la linea editoriale di Italia Notizie 24. Voltaire docet…
Nota per gli Ortodossi della Lingua Italiana. Nella stagione in cui si tende ad inibire e a limitare l’uso delle Maiuscole, vado controcorrente. E chiarisco: le Maiuscole presenti nel testo non contemplate dal corrente galateo linguistico sono volute, esse rappresentano una licenza grafica dell’Autore e intendono conferire la giusta importanza al ruolo della parola attenzionata dalla maiuscola.
07/03/2020 h.11.30