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Torre del lago, al Puccini Off il jazz di Joyce Yuille

Torre del lago, al Puccini Off il jazz di Joyce Yuille

27 Luglio 2016 0 Di Patrizia Russo

L’Auditorium Enrico Caruso, presso il Gran Teatro Giacomo Puccini di Torre del Lago, Lucca, ospita il 2 agosto lo straordinario concerto di Joyce Elaine Yuille & Jazz Inc. e Fabrizio Bosso.

Torre del lago, al Puccini Off il jazz di Joyce Yuille

Due star della scena jazz internazionale nel concerto in programma per martedì 2 agosto alle ore 21.30 a Torre del Lago (Lucca) nell’Auditorium Enrico Caruso: Joyce Yuille e Fabrizio Bosso.

Joyce Yuille è originaria di New York nella zona di El Barrio, Spanish Harlem, e milanese d’adozione. Entrata giovanissima nella Fiorello Laguardia High School of The Music & Performing Arts di Manhattan, viene conosciuta da tutto il mondo grazie al film “Saranno Famosi”.

Grazie ad una vocalità elegante e al tempo stesso potente e passionale, è apprezzata dai più importanti festival e jazz club, con importanti collaborazioni che comprendono tra gli altri Paolo Conte, Donna Summer e Gloria Gaynor.

Le sue doti vocali sono in grado di colpire anche lo spettatore più raffinato, ma allo stesso tempo comunicano a tutto il pubblico, la grande energia e passionalità di questa cantante.

La vocalist newyorkese incontra l’eclettico ensemble romagnolo Jazz Inc, strumentisti dalla solida reputazione. Un gruppo che nasce dall’incontro tra Alessandro Fariselli (sassofono), Massimiliano Rocchetta (pianoforte), Fabio Nobile (batteria), Mauro Mussoni (contrabbasso) e Luca Mattioni (percussioni), eclettici musicisti di estrazione jazz, acid jazz e pop con esperienze anche in ambito world e musiche di confine, che, insieme o singolarmente, hanno collaborato con numerosi artisti internazionali.

 

Joyce Elaine Yuille & Jazz Inc. e Fabrizio Bosso.

Fabrizio Bosso

Special guest della serata Fabrizio Bosso, nella foto a lato, star della scena jazz italiana e internazionale che a 15 anni era già diplomato al conservatorio Verdi di Torino.

Grazie al suo interesse per la musica di estrazione colta si è accostato al jazz. Tecnicamente impeccabile, ciò che più colpisce di Fabrizio è la creazione di una grafia personale, in cui il colore e la dinamica del suono non sono mai scontati, il senso dello swing è spinto agli eccessi, la tensione creativa è costante anche nell’interpretazione di standard.

Nella sua carriera ha avuto numerose collaborazioni con artisti quali: Stefano Di Battista, Paolo Fresu, Aldo Romano, Flavio Boltro, Mario Biondi, Sergio Cammariere, Bob Mintzer, Tullio De Piscopo, Paolo Di Sabatino, Randy Brecker e molti altri artisti di livello internazionale.

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