Traffico di droga, 53 arresti in tutta Italia
12 Ottobre 2016Operazione della Mobile di Rovigo, 53 arresti tra Veneto, Lombardia, Toscana, Emilia Romagna e Valle d’Aosta. Bloccato un vasto traffico di stupefacenti gestito da magrebini ed italiani.
Operazione contro il traffico di droga, 53 arresti
Ben 400 chilogrammi di hashish e 30 chilogrammi di cocaina, provenienti dal mercato della droga delle province di Milano, Modena e Mantova sequestrati, e 53 trafficanti italiani e marocchini arrestati in flagranza di reato. Sono questi i risultati di una vasta operazione contro il traffico di stupefacenti coordinata dalla Squadra mobile di Rovigo e condotti in 5 regioni italiane.
I trafficanti si spostavano di notte, la droga probabilmente proveniente da Tangeri in Marocco, veniva nascosta in aperta campagna, in attesa probabilmente di essere destinata allo smercio al dettaglio nelle altre regioni d’Italia.
Ampia la mobilitazione degli agenti di polizia che hanno partecipato al blitz coordinato dal Servizio centrale operativo della Direzione centrale Anticrimine del Ministero dell’Interno: dal personale della Squadra mobile di Verona, Padova, Mantova, Modena, Ferrara, Bologna, Arezzo, Ravenna, Vicenza, Varese ed Aosta, agli equipaggi dei reparti Prevenzione Crimine del Veneto, dell’Emilia Romagna Occidentale e Orientale e della Lombardia; e non sono mancati gli interventi di Unità Cinofile Antidroga e del X Reparto Volo di Venezia.
L’indagine è partita dalla Squadra mobile Rovigo. Gli investigatori della Sezione Antidroga hanno ricostruito il traffico di cocaina e hashish dopo 18 mesi di indagini che hanno consentito di identificare i trafficanti.
In particolare, secondo quanto ricostruito dagli investigatori, il perno dell’organizzazione era un cittadino marocchino, regolare, residente prima a Legnago e poi a Roverchiara in provincia di Verona. L’uomo aveva allestito un “mercato all’ingrosso” nelle campagne di Carpi, da dove poi la droga veniva distribuita nel mercato della droga nelle città del Veneto, della Lombardia, della Toscana, dell’Emilia Romagna e della Valle d’Aosta.
Nell’ambito dell’operazione antidroga di oggi, la Squadra mobile della Questura di Aosta ha eseguito una perquisizione anche nel carcere di Brissogne, anche se al momento non è stato individuato materiale di rilevanza investigativa.