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Come Frédéric Arnault ha rivoluzionato Tag Heuer, anche attraverso gli Nft

Come Frédéric Arnault ha rivoluzionato Tag Heuer, anche attraverso gli Nft

28 Giugno 2023 2 Di Francesco Ghanaymi

In una lunga intervista a Forbes Italia, Frédéric Arnault racconta come ha rivoluzionato Tag Heuer attraverso gli Nft, il metaverso, e l’e-commerce.

Frédéric Arnault, Ceo a 28 anni e figlio dell’uomo più ricco del mondo

Frédéric Arnault ha 28 anni, è tra i più giovani Ceo al mondo, tra l’altro di uno dei marchi di orologi di lusso più famosi al mondo – il famosissimo Tag Heuer – ed è figlio di Bernard Arnault, presidente e amministratore delegato del gruppo Lmvh e attualmente l’uomo più ricco del mondo.

Al suo interno, infatti, il gruppo Lmvh contiene non solo i più importanti marchi di moda – tra cui, per citarne alcuni: Christian Dior, Kenzo, Bulgari, Fendi, Céline, Givenchy, Loro Piana, Emilio Pucci e Louis Vuitton – ma anche di vini e distillati (come Moët & Chandon, Veuve Clicquot, ed Hennessy); di distribuzione, di gioielli ed orologi come Tiffany & Co e proprio Tag Heuer.

La rivoluzione di Tag Heuer tra Nft, metaverso, e l’e-commerce

Sicuramente al giovane Ceo non mancano né il coraggiol’intraprendenza. A Forbes Italia ha infatti dichiarato: «È essenziale, più dell’età, la proiezione del marchio verso il futuro e in generale la trasformazione digitale dell’azienda» – forse influenzato dai suoi studi in matematica applicata e computazionale presso la prestigiosa École Polytechnique.

Ha poi continuato sottolineando come: «Non ci sono più barriere per l’acquisto di beni di lusso se riusciamo ad offrire al cliente un’esperienza di acquisto il più simile possibile a quella diretta. Come marchio del lusso, crediamo fortemente di offrire la migliore esperienza di acquisto digitale. Al momento stiamo presentando i nostri orologi in 3D».

Ha poi aggiunto: «Sono personalmente molto affascinato e curioso del metaverso e degli Nft. Penso che ci aspettino grandi cose in futuro in entrambi questi settori. Lavoriamo su un’innovazione affidabile e silenziosa di cui il cliente non sempre si accorge, ma con un grande impatto, e lavoriamo anche su un’innovazione più visibile. Per esempio, abbiamo grandi ambizioni per il segmento orologi connessi, e abbiamo da poco lanciato la collezione Solargraph, un movimento orologiero a energia solare che debutterà all’interno di una nuova creazione orologiera incentrata sull’intelligenza artificiale».

Insomma orologi di lusso, tra moda, radici ed avanguardia. Tag Heuer e il suo giovanissimo Ceo Frédéric Arnault hanno ancora molto da raccontare.

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