Estate, 10 consigli per rendere le vacanze green
10 Agosto 2016Ecco come trasformare le ferie in vacanze green, nel rispetto della natura e dell’ambiente
Dieci consigli green per difendere l’ambiente
Tutti possono dare un contributo per rendere le proprie vacanze green, grazie a semplici accorgimenti da adottare anche in viaggio. A dare consigli per migliorare la sostenibilità dei viaggiatori è CartOrange, la più grande rete italiana di Consulenti per Viaggiare, con oltre 400 consulenti di viaggio.
Sempre più clienti sono attenti al rispetto dell’ambiente anche quando viaggiano – affermano i consulenti di viaggio CartOrange -. Si tratta di piccoli gesti quotidiani che però, insieme, possono fare la differenza per la tutela dell’ambiente.
Vacanze green, ecco i 10 consigli da seguire
Ecco quindi alcuni semplici accorgimenti da mettere in pratica per ottenere le nostre vacanze green.
- Scegliere strutture ricettive attente all’impatto ambientale. Prima di partire, quindi, è bene selezionare nelle destinazioni alberghi con progetti di ristorazione con prodotti bio a filiera corta, efficienza energetica e risparmio idrico. Un settore in crescita.
- Non farsi prendere dalla “leggerezza” dello spirito vacanziero e stare attenti agli sprechi nelle piccole azioni quotidiane, comportandosi con la stessa attenzione che si avrebbe a casa propria. Quindi: spegnere la luce quando si lascia la camera e non sprecare acqua quando si fa la doccia pensando che “tanto non la paghiamo noi”. Al buffet, evitare di riempirsi troppo il piatto senza poi mangiarne il contenuto.
- Viaggiare leggeri. «È possibile viaggiare in modo più “green” anche prendendo l’aereo, ad esempio cercando di non avere troppe valigie – dicono i consulenti -. Più sono pesanti i bagagli, maggiori sono le emissioni degli aerei. Oltretutto viaggiare con meno bagagli è molto più comodo».
- Preferire gli spostamenti in bicicletta o con i mezzi pubblici. Una soluzione sempre più apprezzata dai viaggiatori è scegliere mezzi di trasporto a basso impatto ambientale per raggiungere la propria meta di viaggio, come il treno, e muoversi con mezzi ecologici una volta sul posto , in particolare in bicicletta, a piedi o con i mezzi pubblici, che consentono tra l’altro di venire in contatto con la gente del posto. Per i più allenati, sono sempre più diffusi tour in bicicletta o trekking.
- Spegnere pc e altri device. Quando non servono, spegnere il pc e gli altri device è un’azione che permette alla batteria di durare più a lungo ma è soprattutto un modo per consumare meno energia per ricaricarli.
- Biglietti sullo smartphone. Gli e-tickets consentono di evitare sprechi di carta. Ci sono diverse applicazioni per smartphone che permettono di caricare tutti i biglietti che ci servono in viaggio senza bisogno di stamparli. Non solo si evita di sprecare carta inutilmente, ma è anche molto più comodo e sicuro da portarsi dietro.
- Ci sono piccole azioni che possono ridurre l’inquinamento. In particolare in spiaggia è utile dotarsi di posacenere fai-da-te per evitare di lasciare i mozziconi in giro: il tempo di decomposizione va da uno a due anni.
- Non cambiare gli asciugamani ogni giorno. Quando si è in hotel, sostituire gli asciugamani tutti i giorni ha un costo ambientale elevato: «Raccomandiamo di essere “parsimoniosi” nell’uso degli asciugamani nei bagni ed evitare di sostituirli ogni giorno. L’acqua è un elemento prezioso, soprattutto in alcuni Paesi del mondo» affermano i consulenti di viaggio CartOrange.
- Riutilizzare le bottiglie di plastica. «Ci sono piccole abitudini che contribuiscono a creare meno rifiuti. In particolare, nessun Paese é immune dal problema dell’inquinamento della plastica, consigliamo quindi una particolare attenzione all’uso di questo materiale, dotandosi di borracce da riutilizzare riempiendole dal rubinetto, se possibile, o da dispenser. Anche le bottiglie di plastica possono essere riutilizzate più volte. Importante è poi buttare i rifiuti nei contenitori per la raccolta differenziata» sostengono gli esperti CartOrange.
- Preferire prodotti locali. Un buon modo per sostenere l’economia locale è cercare il più possibile di consumare prodotti del posto sia per quanto riguarda il cibo, sia per i souvenir.